Troncare una relazione sul nascere

Carissimi capelli bianchi,

eravate una decina, ora state arrivando a frotte. E’ il momento di spiegarvi per benino perché la nostra relazione non s’ha da fare: non riesco più ad occultare con espedienti la vostra l’esistenza. Né agli altri, né a me stessa.

Allora, chiariamo. Anzitutto non ci conosciamo bene. Di grazia dunque, come vi permettete di intrufolarvi qui in casa mia senza invito alcuno? Vi ho forse chiamato per mostrarvi la collezione di farfalle?

In secondo luogo, anche se ci conoscessimo, sinceramente non credo che andremmo granché d’accordo. Non perché siete il segno del tempo che passa, quello ha quasi un suo fascino a ben guardare. Ma perché mi costringereste all’ennesima tortura non richiesta: una volta al mese spendere troppo e buttare una giornata intera. Intendiamoci, io quel luogo lo amo, ma per 30 minuti in cui mi faccio la piega, esco e mi sento bellissima. Se diventa un dovere converrete anche voi che perde tutto l’appeal.

In terzo luogo siete bianchi. Non per essere razzista, ma io preferisco i colori. Andate dagli ovali neri, olivastri, rosci, gialli. Il mio viso è bianco latte, proprio bianco cadavere. A Carnevale sempre vestita da Biancaneve, inevitabile. Se aveste un minimo di cuore capireste che tono su tono è decisamente demodé, a dir poco inaccettabile. Non sono la persona giusta per voi, datemi retta.

Infine, vi sembrerà anche un luogo accogliente, ma vi assicuro che non lo è: è pieno di insidie nascoste. La testa che vi ospiterebbe contiene pigne, mio padre l’ha sempre detto. Inoltre sono presenti dei bozzi, segno di un’infanzia e un’adolescenza particolarmente vivaci; tali protuberanze rendono la vostra caduta assai più probabile. Altresì ho un figlio alla materna, lì i casi di pediculosi sono all’ordine del giorno. Avete forse tendenze sadiche? Quegli animaletti orripilanti una volta che vi si attaccano non vi mollano più e voi dovreste subire un taglio drastico degli arti.

Davvero, non lo dico per scoraggiarvi, ma forse è il caso che non ci vediamo per un po’.

Non siete voi, è colpa mia che non sono pronta a una relazione seria. Magari fra qualche anno. Sono sicura che il destino ci farà incontrare di nuovo, me lo sento.

Non me ne vogliate, resto con le mie doppie punte.

Vostra,
Tiffany

33 pensieri su “Troncare una relazione sul nascere

  1. Ma quanto ti adoro?
    Sai, è un po’ di tempo, che son indecisa se continuare a far la tinta, o lasciar perdere . Non so se psicologicamente son pronta.
    Quando sarà, sicuramente, per me, avrà lo stesso significato di una grande vittoria. Mi manca ancora quel pizzico di coraggio😊

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  2. Capelli bianchi? Magari! Noi maschietti generalmente lottiamo per tenerceli il più possibile in testa. Ma pare che a un certo punto decidano di andare a spalmarsi sul pavimento come quei tenerelli roditori affetti da una sindrome suicida. I miei capelli sono come i lemming.
    Comunque, poiché sono alto un metro e ottantatrè, non si nota tanto nel mio caso a meno che non mi accovaccio. E infatti vado in giro con le scarpe perennemente slacciate 😉
    Fidati, i capelli bianchi sono un lusso.

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