Stai a vedere che devo anche ringraziare il lunedì

In fondo sto in formissima, non credete?!

Puoi permetterti di stare un po’ sulle tue senza sorridere a 42 denti, te e le 50 sfumature di occhiaie che ti accompagnano. È lunedì, ****!Sai come rispondere al come va-va, senza dover ricicciare il solito ‘bene e tu?’ È lunedì, come vuoi che vada, pirla!

Hai la scusa per prenderti 4 caffè in 30 minuti e dedicarne almeno altri 15 alla contemplazione OM dello sfondo del computer. È lunedì, what else?

Hai sperimentato più comunanza d’intenti-e-affetti con l’intolleranza al primo giorno della settimana che con due dì di team building e annessa sbronza. È lunedì, abbracciamoci forte.

Hai la scusa per instaurare la consuetudine del mangiar fuori con il deliberato obiettivo di irridere i colleghi leccaculo, che ahimè si riproducono più dei conigli. È lunedì, un po’ di sano disprezzo verso atteggiamenti immondi, tzè.

Il tempo appena trascorso del fine settimana è ormai circondato da un’aura di misticismo e meraviglia, il tempo del futuro è l’obiettivo a cui aneli con vivo e vibrante desiderio. È lunedì, persino il Carpe diem viene sospeso. Una mozione per passare direttamente al venerdì pomeriggio.

I risultati della frustrazione sono tangibili in ogni social, che registrano picchi di attivismo mai visti. WordPress fortunatamente regala sempre qualche perla, per leccarci le ferite. Purtroppo Zero Calcare ci ha abbandonato. È lunedì, anche Ermal Meta sta scrivendo una canzone.

Con la scusa che sei depressa azzanni un kinder bueno e poi anche un gianduiotto senza colpo ferire, la produzione di serotonina per il bene dell’umanità. È lunedì, ma:  hai appena deciso di ribellarti, sei più forte di queste ridicole convenzioni sociali.

Poi ti ricordi che tra 14 giorni si vota e torni nel tuo mondo buio e grigio, degno del peggiore di tutti i lunedì.