E niente, i romani sono dei geni.
- Il secondo dopo che ti hanno conosciuto, già stanno lì a raccontarti il primo amore o che soffrono di emorroidi.
- Le espressioni che coniano sono fenomenali. Basta salire su un autobus, fare la spesa, guidare o andare a bere una biRa e il tuo vocabolario si accresce di neologismi interessanti.
Dopo le parole Ita-British per i fighi a lavoro, qui di seguito un breve compendio per i turisti, per stare sul pezzo o per avere qualcosa da dire nel perimetro capitolino, in ogni occasione.
Piccolo warning necessario: non si tratta del nuovo dizionario Devoto-Oli o degli stralci di dialogo degli adepti de l’Accademia della Crusca per cui le espressioni possono risultare poco forbite, mettiamola così. Le anime ad alto tasso di sensibilità sono pertanto pregate di interrompere qui la lettura, grazie.
Daje = forza/ su/ evviva!/ finalmente/ non ci posso credere/ ma daiii?!/ muoviti. Nella versione aredaje = ancora? Ma allora ce fai.
Passe-partout per la qualunque, apre le porte di qualsivoglia conversazione, praticamente sta bene su tutto, è anche meglio del prezzemolo.
Je pesa er culo = soffre un pochino di accidia.
Deriva da: le persone con un posteriore gigante hanno maggiori difficoltà di movimento e dunque tendono a rimanere ferme. Questo non vale per Kim Kardashian e Nicki Minaj che riescono persino a ballare e risultare sexy. Continua a leggere →