Ho il virus a poca temperatura

E dopo che abbiamo resistito due ANNI [più di 700 giorni, mica uno] schivando colpi manco fossimo in Matrix, mentre tutti i giornali iniziano a titolare “Si vede la fine!”, dico, proprio ora che il Covid sembra essere sparito PER DECRETO, siamo caduti, uno a uno. Piccoli soldatini in un rapido ed equilibrato effetto domino. Tonf, tonf, tonf, tonf. Secchi tutti. E non solo noi: babysitter, figlia della babysitter, bimbo asilo, genitori di bimbo asilo e tutti quelli che hanno scelto di non tamponarsi e di cui ignoreremo sempre l’esito.

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Wake me up when pandemic ends

È un post triste, oggi Tiffany non cazzeggia.

Se non vorrete leggermi nessuno può capirvi più di me. Schivo telegiornali, discussioni, notizie, persone, da mesi. Sono Ms Indifferenza: imperturbabile, impassibile, insensibile [basta che inizi per I, Insomma].

Vorrei andare in letargo, come ha suggerito la mia cara amica Jo. Invece vado avanti nella mia bolla come un automa, anestetizzata a ogni input esterno, consapevole dell’impossibilità di fare altrimenti.

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Ma come si educano ‘sti figli?

Genitore del 2019, sappi che: 
– c’è un mondo di parole e gesti con cui rischi d’urtare la sensibilità di tuo figlio o traumatizzarlo per sempre;
– i capricci non esistono;
– premi e punizioni sono il male assoluto;
– qualsiasi situazione o crisi [ripeto, QUALSIASI] va gestita spiegando le ragioni con calma e dolcezza.
 Io non so nulla di pedagogia, constato solo che tutte queste pippe paturnie non sembrano minimamente aver sfiorato i miei.

Esempio 1.
Da piccola soffrivo di vertigini, Continua a leggere