Happy bday to me

Compleanno di Tiffany a.P., avanti Prole:

il BACCANALE.

Pubblicizzato adeguatamente l’evento, il rito durava una settimana circa, tra caffè aperitivi e cazzeggi vari. Si concludeva con una festa – solitamente a tema – all’insegna dell’esagerazione. 

Allo scoccare della mezzanotte era un susseguirsi di telefonate e messaggini con faccette, risate e preludi alcolici. 

Per Tiffany a.P. era un giorno talmente importante che se qualcuno si fosse ricordato dopo le 14, gli auguri non sarebbero stati validi. Era lapidaria in materia, e lo sapevano tutti.

Compleanno di Tiffany d.P., dopo prole: 

……….

[punteggiatura a rappresentazione del semivuoto cosmico]

Preceduto e seguito da week-end di terrificanti festicciole primaverili di 4enni, arriva inatteso, in sordina e senza suspance, succede e basta, come il mercoledì in mezzo la settimana. 

Il tempo non si ferma più, c’è il grande da portare a sport, il piccolo da allattare e la lavatrice da stendere. I messaggini poi [a telefonare ormai pochi ma buoni] arrivano alle prime ore dell’alba o in tardo pomeriggio, indice inconfutabile del cambio deità tempi. 
Per Tiffany rimane comunque una bella giornata, da vivere senza aspettative nè programmi.

Però c’è una cosa che Tiffany segretamente attende e che la lascia tranquilla rispetto a questo presente un po’ anonimo: il compleanno dei 40 anni. Sì, lo aspetta davvero e con forza. In incredibile controtendenza rispetto alle sue simili. 
Non sa spiegare bene la ragione, ma lei in cuor suo sente fortissimamente che questi anni di apatia nei confronti del genetliaco siano solo una parentesi dovuta alla fatica dei bimbi piccoli. Non appena i marmocchietti saranno un pochino indipendenti, ella è fermamente convinta di poter ripristinari i doverosi rituali.
Sia chiaro, si tratterà di eventi che si addicano a una ragazza nel corpo di signora (!), ma non saranno giornate qualunque. Quello mai.La vita va festeggiata, sempre.